LE PIANTE SONO A RIPOSO

La Praglia - Carote
La Praglia – Carote

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Nell’ORTO a Luglio


Luglio è un mese in cui l’attività nell’orto è molto intensa, è necessario intervenire continuamente per eseguire i tanti lavori indispensabili alle colture in atto.

Le raccolte dei frutti dell’orto si fanno abbondanti, inizia il periodo per trasformare gli ortaggi. Si seminano e si trapiantano gli ortaggi da raccogliere in autunno-inverno. Nell’ultima decade di questo mese si semina un ortaggio curioso e poco conosciuto, di origine giapponese; un parente stretto del ravanello ma che può raggiungere anche i tre o quattro chili di peso, si chiama dykon.

E’ una radice bianca con polpa tenera, leggermente piccante da cruda ma che cucinata cotta come le rape, è gradevolmente dolce e ricchissima di minerali. Consumata giornalmente, aiuta a depurare il sangue e a smaltire la cellulite nelle diete dimagranti. Sono ottime anche le sue foglie, lessate e saltate in padella. Si raccoglie in autunno e si conserva per tutto l’inverno, stratificata con sabbia umida in un luogo fresco.

L’intervento più impegnativo di questo periodo è una corretta irrigazione dato che le piogge cominciano ad essere scarse e le temperature diurne raggiungono i massimi livelli, date quindi acqua con regolarità bagnando sovente ma con quantità limitate.
Ottimo sistema per evitare la dispersione veloce dell’umidità dal terreno, impedire lo stress idrico e frenare lo sviluppo indesiderato delle erbe infestanti, è la pacciamatura con teli di torba-cellulosa o con paglia.

Dato che in questo mese la luce del sole è particolarmente forte, è consigliabile riparare i semenzai, nelle prime fasi di coltivazione, con arelle tenute sollevate dal terreno una trentina di centimetri.

Attenzione ad intervenire rapidamente in caso di parassiti e attacchi fungini: contro l’altica e la mosca bianca trattate con Entofito, contro la septoriosi e la peronospora trattate con Equiseto e Propogem oppure con Crittofito.

Ultimo consiglio: i pomodori andrebbero sempre consumati quando sono già completamente colorati perché nelle parti verdi delle solanacee è presente la solanina, un alcaloide tossico che può provocare disturbi all’apparato digerente.


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Nel FRUTTETO a Luglio


Se avete inerbito il vostro frutteto, fate un taglio periodico ogni 25-30 giorni con la trincia o il tosaerba da giardino, facendo molta attenzione a non provocare scortecciamenti al tronco e ferite al ceppo delle piante; se questo fosse successo, rifilate bene con un coltello la parte danneggiata e spennellatela con Propogem coprendo infine con pasta per tronchi o mastice, così eviterete l’entrata nella pianta di pericolose malattie.

Se si verificasse un prolungato periodo di siccità, intervenite con irrigazioni localizzate, adottando il sistema a goccia nei terreni compatti e argillosi e il sistema a spruzzo sotto chioma in quelli sabbiosi.

In questo periodo non è necessario fare alcuna concimazione e comunque è da evitare assolutamente l’apporto di azoto che non reca alcun beneficio alla produzione ma crea eccessivo rigoglio vegetativo e costituisce uno spreco di soldi. Se necessario si può distribuire sul terreno, dopo una pioggia, del solfato potassico minerale per favorire miglior colorazione, pezzatura, sapore e conservabilità dei frutti; solo nei terreni con pH acido potete distribuire del litotamnio, ricco di calcio, magnesio e microelementi, indispensabili per uno sviluppo equilibrato.

In questo mese tendono a diminuire i problemi fitosanitari ma, se persistono attacchi di oidio e ticchiolatura, trattate con Equiseto e Propogem. Bisogna prestare invece la massima attenzione alla carpocapsa (verme delle male e delle pere); se avete utilizzato le trappole sessuali e notate la presenza dell’insetto (2-3 catture in una settimana) intervenite con Ortiplus. Sulle drupacee, contro le larve di cidia e anarsia trattate sempre con Ortiplus.

Nella raccolta delle albicocche e delle pesche, tenete presente che la maturazione di queste specie avviene in forma scalare, dunque evitate di raccogliere frutti troppo maturi o troppo acerbi se volete gustare al meglio il loro sapore, aroma e profumo e avere il massimo contenuto di vitamina A.

Buon lavoro!


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Lavori di Luglio


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